La Fimaa-Confcommercio, Federazione
Italiana Mediatori Agenti d’Affari, ha depositato presso l’Autorità
Garante della Concorrenza e del Mercato un esposto in merito
all’ingresso delle banche nel settore dell’intermediazione immobiliare.
«La terzietà è il requisito cardine alla base del rapporto di
mediazione: se essa viene meno,non si può assolutamente definire tale
rapporto come di mediazione né definire il soggetto che opera nei
confronti delle due parti (acquirente e venditore) come mediatore». Così
Valerio Angeletti, presidente Fimaa-Confcommercio.
«Siamo certi – conclude Angeletti – che
l’ingerenza delle banche nel settore dell’intermediazione immobiliare
non tutela gli interessi dei clienti-consumatori: gli istituti di
credito sono quelli che hanno immesso nel mercato, e dunque venduto ai
clienti, i bond argentini e le azioni Parmalat con i risultati tragici
di cui ancora oggi a distanza di anni le cronache parlano».
Fonte: Internet