Quanto si deve pagare di onorario del notaio oltre alle spese e tasse per acquistare la propria casa ?
Al rogito notarile e in seguito alla sua trascrizione sui registri immobiliari avviene l'effettivo trasferimento della proprietà.
Il compenso del notaio è regolato da una tariffa nazionale stabilita dalla legge ma l’unico vero modo per cercare di ridurre il più possible la spesa da affrontare e munirsi di santa pazienza e verificare di persona chi ci farà risparmiare di più.
E' consigliabile richiedere un preventivo al proprio notaio di fiducia, da confrontare poi con i preventivi di altri notai considerando però che per avere dei preventivi quanto più vicini alla realtà di quello che poi andremo a spendere bisogna necessariamente fornire al notaio tutta la documentazione della casa che si intende acquistare.
L’importo del compenso del notaio potrà variare nei diversi casi, ma sarà comunque compreso tra il minimo e il massimo previsti dalla tariffa ministeriale vigente, tenuto conto dei criteri di massima deliberati dai Consigli Notarili Distrettuali.
In alcune ipotesi le diverse parcelle notarili potranno differire anche di 400/500 euro!
E' importante sapere che in caso di trasferimento di immobili ad uso abitativo tra persone fisiche la parte acquirente può chiedere la liquidazione delle imposte di registro, ipotecarie e catastali sul “valore catastale” dell’immobile indipendentemente dall’effettivo ammontare del prezzo della vendita, ancorché superiore a tale valore.
In tal caso il notaio applica ai propri compensi una riduzione del 20%.
Se ritenete che il mediatore immobiliare di cui vi siete avvalsi per l' acquisto della vostra casa sia una persona seria professionale e preparata
(in Italia ce ne sono anche se purtroppo rispetto alla totalità delle persone che svolgono, o credono di svolgere questo lavoro, non sono molti) e vi garantisce che vi seguirà in tutta la prassi fino al giorno dell’atto definitivo (cosa che la legge non prevede infatti una volta trovato l’accordo e quindi all’accettazione della proposta di acquisto il compito dell’agente immobiliare giuridicamente è concluso) allora vi conviene valutare i consigli dell' agente immobiliare e considerare anche l' ipotesi di stipulare con un notaio che vi è stato consigliato dall’agenzia.
Così facendo vi risparmierete un sacco di grattacapi per l’invio di tutta la documentazione necessaria alla stipula notarile e per fissare la data in cui andrete a rogitare, operazione che sembra molto semplice (basta una telefonata direte voi) ma che in realtà si può rivelare piuttosto complicata considerato che bisogna coordinare il venditore, il notaio, la banca (se ci sono mutui o ipoteche di mezzo) e ovviamente voi ed eventuali altri acquirenti e venditori.
