Per chi cerca casa ed ha individuato l'abitazione di suo gusto, giunge il momento della trattativa, in cui vengono discusse tutte le condizioni della vendita.
A quel punto, se il compratore è convinto, dovrà presentare la sua offerta compilando una proposta d'acquisto.
Come funziona?
La proposta d'acquisto è la fase più importante della trattativa e si presenta in forma scritta, indirizzata al venditore e versando un piccolo acconto, per rendere evidente la serietà della proposta.
Gli elementi essenziali della proposta d' acquisto sono il prezzo, i tempi e i modi di pagamento.
Oltre a questi nella proposta dovranno essere indicate le generalità del proponente e gli estremi dell' immobile che si vuole acquistare.
Il venditore può accettare o meno l'offerta, sempre per iscritto.
Nel caso in cui la rifiuti deve restituire l'acconto.
Dal momento della sottoscrizione, la proposta vincola la parte proponente all’acquisto per il periodo stabilito, che viene specificato nella proposta.
Se il venditore la accetta, sempre per iscritto, anch'egli si vincola a rispettare le condizioni (prezzo, tempi e modi di pagamento) indicate dall'acquirente nella proposta.
Se il venditore accetta la proposta d'acquisto e poi si rifiuta di vendere, dovrà restituire una cifra doppia rispetto all'acconto dato dall'acquirente.
Occorre ricordare che alla proposta di acquisto non si applica la legge sul diritto di recesso.
Allo scadere del termine di validità la proposta diviene inefficace automaticamente e si restituisce l'acconto.
Quando l’appartamento cui è interessato l’acquirente è nel portafoglio immobiliare di un’agenzia, si dovrà presentare alla parte venditrice una proposta d'acquisto tramite l’agente immobiliare.
Se così fosse è importante accertarsi che il modulo di proposta di acquisto contenga l'identificazione dell'agente immobiliare o dell' agenzia immobiliare.
La proposta e il relativo assegno devono essere intestati al venditore e non all'agente immobiliare.
Nel caso in cui l' acquirente debba richiedere un mutuo, è consigliabile far inserire nella proposta la clausola "proposta valida salvo accettazione mutuo".
Allo stesso tempo occorrerà indicare una data per il contratto preliminare almeno 30 giorni successivi all'accettazione della proposta, o il tempo che la vostra banca ritenga necessario alla finalizzazione dell'istruttoria.
Per altre consulenze contattare: studiopierobon@email.it
