Il mercato immobiliare italiano, nonostante la ripresa delle transazioni, nel 2015 registrerà un nuovo calo dei prezzi, che però dovrebbero iniziare a risalire a partire dal 2017.
Sono queste le previsioni dell'Osservatorio sul mercato immobiliare curato da Nomisma che
sottolinea che nel 2015 si prospetta un calo dei prezzi di tre punti percentuali nelle grandi città italiane.
Per quanto riguarda le compravendite, Nomisma prevede che nel 2015 aumenteranno di 50.000 unità abitative in Italia, per un totale di 468.000 transazioni.
Per il biennio 2016-2017 le compravendite dovrebbero superare la soglia delle 500.000, un numero comunque ben distante da quelli del periodo 2004-2007 quando le transazioni annue si attestavano oltre le 800.000 unità.
Il rapporto Nomisma mette, inoltre, in evidenza la crescita delle transazioni sostenute da mutuo del 12,7%, rispetto a un aumento del numero delle transazioni pari al 3,6% nel 2014.
Per il 2015 Nomisma stima quindi una crescita dei mutui nell'ordine del 30%, a cui concorrerà anche la componente di surroga e sostituzione, per un totale di 32 miliardi di euro erogati.
Infine, l'istituto mette in luce il ruolo sempre più forte degli investitori esteri.
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